domenica 21 novembre 2010

L’Africa alla guida del mondo


L’Africa alla guida del mondo…


Pubblichiamo il commento di Cecile Kashetu Kyenge, Coordinatrice nazionale del movimento Primo Marzo, al discorso del presidente di turno dell'Unione africana all’Onu, Bingu wa Mutharika. Cecile è una donna congolese che abita a Modena, dove svolge la professione di medico. Attualmente è impegnata nella promozione della piena cittadinanza degli immigrati con il progetto "Diaspora Africana" di cui è coordinatrice per il Nord Italia.




Complimenti al Presidente dell'Unione africana di turno!
Tuttavia non mi stancherò di ripetere all'Africa che l'Africa dovrà essere salvata dagli africani!!! Il continente si salverà il giorno che saprà che il suo sviluppo non dipende da ciò che gli altri ci impongono. La via dello sviluppo non deve necessariamente passare dal modello occidentale... Stiamo inseguendo realtà che dimostrano, sotto gli occhi di tutti, difficoltà nella sfera dei valori umani. molto bello il discorso della presidente dell'Ua! Finché il continente non risolverà i suoi problemi interni , finché il continente non diventerà responsabile, finché non avrà una leadership responsabile ... potremmo solo assistere a tanti Sankara! La corruzione, dovuta anche ad una mancanza del bene comune e dell'amor proprio per il continente da parte di molti dirigenti, traduce l’Africa in una terra di governanti "giuda"!!!!
A costo di essere ripetitiva, voglio che il mio popolo si ricordi che l'Africa dovrà imparare a camminare con le proprie gambe! L'africa dovrà tagliare il cordone ombelicale con tutto ciò che la rende dipende, a costo di sacrifici enormi per il bene del nostro futuro!!! Dall'America alla Cina , passando per l'Occidente trovo tutte relazioni aberranti dove l'Africa risulterà sempre perdente, perché priva di un glossario per parlare lo stesso linguaggio.
Perché l'Africa è sempre alla ricerca di un partner per risollevarsi??? Guardiamo alla Cina come ad un nuovo salvatore!!! Temo che non abbiamo ancora imparato a leggere ciò che c'insegna la storia. Facciamo tesoro della memoria e della storia dei popoli e mettiamola al servizio del continente!!!
Il mondo non si è mai interessato a capire se un giorno l'Africa smettesse di fornire le sue risorse naturali che fine farebbe!! Abbiamo una classe di dirigenti non capace di fare un’analisi concreta della situazione attuale!! Chiedo veramente che ci possa essere un sostegno al presidente di turno per evitare lo svuotamento del continente di persone in grado di denunciare lo stato di schiavitù economico in cui vige la nostra terra!!
Si continua a parlare di progressi dal continente, di nuove società, dell'espansione del mercato immobiliare... A beneficio di chi?? La terra soffre, l'inquinamento è in aumento, soffre il secondo polmone del mondo con la deforestazione della foresta equatoriale (qui con la complicità dell'Italia e del commercio del legno africano)... Sono tutti punti che devono portare a riflettere, per individuare un nuovo modello di sviluppo nel rispetto della natura e secondo la filosofia africana: uno stile di vita sano!!
La mia lotta per salvare un continente in agonia!! Dove sono tutte le nostre elite dall'Africa??? Dove sono tutti i nostri giornalisti dell'Africa e della diaspora??? La vera rivoluzione partirà dalla base e dalle comunità locali.
Urge una strategia comunitaria di chi ha il coraggio di andare sul terreno per mobilitare la gentema sopratutto i nostri capi tribù e detentori di alcuni segreti ...
Urge una rieducazione di tanti figli persi per strada, in questi 50 anni di guerra e miseria che hanno annientato in alcune regioni la persona umana fino a renderla senza scrupoli né anima e schiava della violenza...
Urge l'istruzione della nostra storia, dei nostri saperi, della ricchezza dell'Africa, di quando l'Africa era padrone di sé stessa come memoria per combattere il complesso di inferiorità inculcato nella gente in tanti anni di colonizzazione della mente...
Continuare in questa direzione corrisponde a costruire un castello sulla sabbia, che basta un soffio d'aria per crollare!!! Coltan, diamanti, petrolio, rame, uranio... fino ad oggi sono stati la maledizione del continente!!! Quante sorelle, fratelli, figli, genitori il continente dovrà ancora sacrificare prima di rendersi conto del suo valore e recuperare una sua identità????
Il dolore è grande, la frustrazione ci accompagna tutti i giorni nel vedere la nostra gente schiava sulla propria terra e umiliata all'estero, oltre oceano!!! O terra mia, cavalcata in continuazione da cavalieri senza scrupoli e che non sanno neanche come ti chiami, né da dove vieni!!! La mia terra e' bella!! La mia terra è ricca!!! La mia terra è la culla dell'umanità!!!
Finché avrò vita, il mio impegnosarà per un mondo di diritti, di rispetto (degli altri, della natura e di tutto ciò che ci circonda), per uno sviluppo sostenibile e per uno stile di vita sana. Il giorno che l'Africa troverà il coraggio di cambiare credo che il mondo troverà una guida per un mondo che pone al centro dello sviluppo i valori della persona e non la merce!!!!

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